E’ iniziato ufficialmente il valzer della panchine con Palladino presentato dalla Fiorentina che lascia vacante il posto di primo allenatore del Monza. Brianzoli che quindi puntano forte su Marco Baroni dell’Hellas Verona che era una possibile scelta dell’Udinese in caso di mancato accordo con Cannavaro.
In bianconero ora cosa succede? Ci sono ancora speranze per la conferma di Cannavaro, ma se ciò non avvenisse le alternative iniziano a diradarsi, almeno negli allenatori sondati in precedenza. Con Baroni verso Monza infatti il Verona punterebbe su Paolo Zanetti, mentre il Palermo in Serie B si è fortemente interessato a Dionisi.
Per i friulani non sembra praticabile la pista Juric che comunque lascerà il Torino sostituito da Vanoli che a sua volta, dopo la promozione in Serie A, si separerà dal Venezia. Lagunari che a loro volta pensano a Di Francesco in uscita dal retrocesso Frosinone. Ecco quindi rimanere in corsa per la panchina bianconera Vivarini del Catanzaro.
Intanto l’ex Gotti verso la conferma a Lecce. L’altro ex Tudor in caso di separazione dalla Lazio (difficile al momento, Ndr) è considerato l’alternativa a Italiano per la panchina del Bologna che perderà Thiago Motta promesso sposo della Juventus. Sulla panchina del Milan si siederà l’ex Roma Fonseca. Giallorossi che proseguiranno il loro rapporto con Daniele De Rossi. A Como confermato Fabregas, mentre a Parma rincofermato Pecchia. Atalanta ancora avanti con Gasperini. Le conferme continuano con Gilardino ancora in panchina al Genoa, anche l’Empoli dovrebbe proseguire con Davide Nicola. Ancora da decifrare il sostituto di Ranieri al Cagliari: ai sardi piace Razvan Lucescu, figlio di Mircea, tecnico dell’incredibile Paok, formazione di Salonicco, che ha vinto quest’anno lo scudetto greco davanti alle solite “big” Panathinaikos, Olympiacos e AEK Atene. Infine per il Napoli il “promesso sposo” sembra proprio essere Antonio Conte.
Allora, è evidente come De Laurentiis cerchi di recuperare credibilità con la tifoseria napoletana con una improbabile collaborazione con Conte che conoscendolo non si fa menare il can per l’aia da nessun presidente men che meno da De Laurentiis che non si fa menare il can per l’aia da nessun allenatore, staremo invece a vedere i Pozzo come vorranno recuperare fiducia e consenso col nuovo allenatore
Il valzer dei giornalisti
Il nulla
Prendiamo Vanoli, entrambi i fratelli vanno benissimo!!!! Altro che Cannavaro
Gli altri presentano i nuovi tecnici, noi siamo al… terzo incontro interlocutorio, giusto?
Vero alla società interessa solo incassare purtroppo.
L’udinese e il Watford un bancomat per i Pozzo in
Ma su dai si sapeva già,anche se ci speravo,che Cannavaro non resterà,non c’è nessuna intenzione da parte della società di cambiare “modus operandi”,quindi nessuna garanzia tecnica e di rinforzi,l’ultima stagione non è che non ha “insegnato” nulla è che alla proprietà non interessa se non la parte economica,e se anche la “serie B” porta incassi può bastare,inutile illudersi che a Udine arrivi un vero allenatore,Vivarini uomo giusto fino a ieri allenava in serie C non può avere ne pretese economiche ne tecniche,la figura perfetta che giocherà e schiererà chi deciderà loro,SINCERAMENTE ORMAI MI FANNO PENA.