Terminata la stagione 200-2004, firma per l’Udinese. Nella sua seconda stagione in Friuli la squadra raggiunge per la prima volta i preliminari di Champions League, dove però viene sconfitta dal Werder Brema nonostante la doppietta di Totò.

Durante il campionato 2009-10 taglia il traguardo delle 100 reti in Serie A e vince il titolo di capocannoniere, impresa replicata l’anno successivo. Grazie ai suoi gol, l’Udinese raggiunge per due anni di fila i preliminari di Champions ottenendo un quarto e un terzo posto in campionato.

Durante la stagione 2014-2015 taglia due importanti traguardi: 400 presenze e 200 reti in Serie A, superando Baggio nell’importante classifica dei marcatori nel massimo campionato. Alla fine della stagione 2015-16 si ritira.

A 25 anni, nel 2002, ha esordito con la maglia della nazionale azzurra. Nel 2004 ha realizzato la sua prima rete. Ha partecipato ai campionati europei del 2008 e del 2012, e al campionato mondiale 2010.

Appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da allenatore. Nella stagione 2018-2019 è stato collaboratore tecnico dello Spezia, squadra per la quale ha assunto il ruolo di allenatore della squadra U-17 la stagione successiva. Nel 2021-22 si è, invece, seduto sulla panchina della Carrarese.