Dopo l’esperienza al Losanna, il giovane attaccante Simone Pafundi è rientrato all’Udinese, ma il suo destino è ancora tutto da scrivere. Il giocatore, reduce da una stagione complicata, attende di capire quale sarà il suo ruolo nella squadra friulana o se si concretizzerà un nuovo trasferimento.
Un’annata deludente in Svizzera
L’avventura di Pafundi al Losanna era iniziata con aspettative elevate. Tuttavia, il suo impiego è stato limitato a sole due presenze e 17 minuti giocati nell’attuale stagione. Nonostante il talento del giovane, il club svizzero ha scelto di non esercitare l’opzione di riscatto fissata a 15 milioni di euro. Questo, unito a problemi fisici alla caviglia, ha interrotto bruscamente la sua crescita.
Il ritorno all’Udinese e le gerarchie interne
Rientrato a Udine, Pafundi si sta allenando da un paio di settimane con la prima squadra sotto la guida di Kosta Runjaic, che non ha nascosto di apprezzare il talento del giocatore. Il tecnico friulano ha dichiarato che deciderà il futuro del giovane entro gennaio, lasciando aperta la possibilità di un suo impiego immediato. Se dovesse scendere in campo, ad esempio già nella partita contro il Verona, questa scelta bloccherebbe automaticamente qualsiasi nuova cessione.
Ciononostante, Pafundi si trova a competere con giocatori del calibro di Florian Thauvin e Alexis Sanchez, che al momento sembrano avere un ruolo più definito nelle gerarchie della squadra.
Nuovo prestito all’orizzonte?
Per il giovane attaccante, il desiderio di trovare spazio in campo potrebbe spingerlo verso una nuova esperienza lontano da Udine. L’appartenenza alla scuderia di Beppe Riso, che cura gli interessi anche di Lorenzo Lucca, potrebbe agevolare il processo di individuazione di una squadra in grado di garantirgli minuti e continuità. Un nuovo prestito appare la soluzione più probabile, con l’obiettivo di permettere a Pafundi di crescere e accumulare esperienza in un contesto meno competitivo. Al momento, in Serie A, il Monza ha mostrato interesse per ottenere il giovane talento friulano fino al termine della stagione.
Ma il suo futuro da chi dipende !? Se non da lui .🤔🤔
Bisogna valorizzare questi giovani Bisogna farli crescere farli giocare questo a grandi qualità
Vai via da li
Nessuno crede in questo giocatore compreso l’attuale allenatore che insegna ai propri giocatori anziché prima di spingere in avanti la palla devono fare demenziali passaggi all’indietro passando molte volte la palla all’avversario. E questo signore si definisce un allenatore all’avanguardia proponendo ogni partita il solito schema da neonati del calcio.
Se continuano di questo passo non vedremo mai un bel calcio come tempi passati.
Mancio gli ha montato la testa, se rimaneva nella primavera sarebbe maturato nei modi giusti invece nel Losanna dopo una discreta fase ha avuto un lungo infortunio e poi solo panca infine in tribuna.. non gioca da tantissimo, ora speriamo trovi tutto cio che rimanendo avrebbe fatto di lui un buon giocatore
Se ce la mette tutta sarà pronto tra tre anni…
Un altro balic o torje qua
👍 Simone è pronto per il campionato carnico … 🖐️🖐️🖐️
Vendendo la fatica che sta facendo Bravo (miglior giocatore dello scorso europeo di categoria) a competere nella nostra Serie A si può capire quanto divario c’è tra essere un giovane promettente e un campione affermato.