Sabato sera si è verificato un violento scontro tra ultras dell’Udinese, assieme ai tifosi del Salisburgo con i quali sono gemellati, e del Venezia a Basiliano. L’episodio ha causato 11 feriti, tra cui 3 agenti, e ha portato all’arresto di 8 persone.
L’agguato è avvenuto intorno alle 18:10, quando un gruppo di ultras dell’Udinese, affiancato da tifosi del Salisburgo, ha attaccato i sostenitori del Venezia, accompagnati da alcuni simpatizzanti del Rapid Vienna. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma la violenza ha lasciato un bilancio pesante: sei persone sono finite in carcere e due ai domiciliari. Oggi il giudice dovrà convalidare i provvedimenti.
Secondo le prime ricostruzioni, gli ultras austriaci, tutti incensurati, riceveranno il Daspo e verranno rimpatriati, poiché non sussiste pericolo di fuga. La vicenda ha destato sorpresa anche per i profili degli arrestati, tra cui un impiegato di banca e un allenatore del settore giovanile di un club austriaco.
Il ruolo di alcool e droga negli scontri
Le autorità evidenziano come l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti sia un fattore determinante nel degenerare di questi episodi di violenza. Gli ultras, carichi di adrenalina, finiscono spesso per perdere il controllo, trasformando gli incontri tra tifoserie in veri e propri campi di battaglia.
Oltre ai danni fisici, l’incidente ha avuto gravi conseguenze economiche. Il treno su cui viaggiavano alcuni tifosi è stato danneggiato, causando ritardi sulla linea ferroviaria e un danno complessivo di circa un milione di euro per le Ferrovie dello Stato.
Massima allerta per Venezia-Roma e Napoli-Udinese
Dopo gli scontri di Basiliano, la Digos mantiene alta l’attenzione in vista delle delicate sfide di domenica: Napoli-Udinese, in programma in serata, e Venezia-Roma, nel pomeriggio allo stadio Penzo.
Particolarmente preoccupante è il match di Venezia, data la storica amicizia tra gli ultras della Roma e quelli dell’Udinese. Come riportano i colleghi de La Gazzetta dello Sport esiste il timore che un gruppo di tifosi friulani possa raggiungere la città lagunare con intenzioni bellicose. Le forze dell’ordine sono pronte a rafforzare la sicurezza per evitare nuovi episodi di violenza.
non è che una zuffa internazionale si organizza così dal nulla e stra fatti
il tifo è solo una scusa per trovarsi e darsele di santa ragione
io non ci andrei mai, ma capisco il thrill dei partecipanti
Alcool e stupefacenti ci stavano quelli del sert al seguito degli ultras????