Dopo le dichiarazioni rilasciate ai colleghi di Transfermarkt (LEGGI QUI) il direttore sportivo dell’Udinese Gokhan Inler è intervenuto ai microfoni dei colleghi di Sky Sport. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
TALENTI BIANCONERI – “Ognuno di loro ha dimostrato di dare il massimo in questa stagione. Si meritano una grande carriera ma ci mancano ancora tante partite da giocare. Alla fine si tireranno le somme“.
LA SQUADRA CHE PULISCE GLI SPOGLIATOI DEGLI AVVERSARI – “Vogliamo avere rispetto delle società avversarie. Ci vuole serietà ed educazione”.
MISTER KOSTA RUNJAIC – “Il mister lavora veramente tantissimo, è diventato anche un po’ psicologo. Risolve le cose subito, ascolta sempre tutti e lavora per la squadra settimana per settimana”.
SCEGLIERE I GIOCATORI GIUSTI – “Il calcio è cambiato, si guardano anche tantissimo i numeri ma non è l’unica cosa che conta. Bisogna guardare anche mentalità e professionalità così da evitare problemi nello spogliatoio. È fondamentale per avere una squadra sana”.
LA PROSSIMA SESSIONE DI MERCATO – “Osserviamo sempre i giocatori, è importante prenderli il più rapidamente possibile. Vogliamo prendere i giovani per poi farli crescere, che è da sempre un punto di forza dell’Udinese. Speriamo di trovare sempre giocatori forti“.
PAFUNDI – “Abbiamo parlato tantissimo, deve lavorare bene e concentrarsi. Sta dando il massimo, lavorando in silenzio. Nei prossimi mesi il mister gli darà di sicuro una chance, poi in estate ci siederemo a parlare e vedremo. È un grande talento”.
L’Udinese si è ritagliata il ruolo di società cerniera. Quando un giocatore ha raggiunto la giusta valorizzazione, è reciproco interesse che vada.
Verrà sostituito da altri con l’ambizione di accedere allo stesso percorso.
Se il costante flusso di rinnovamento venisse bloccato anche l’essenza stessa di questo sistema verrebbe inaridita.