Nè troppo bene né troppo male l’arbitro Chiffi nella direzione di Inter-Udinese ieri a “San Siro“. Il problema è, pur cercando di fischiare poco man mano perde il polso della gara, anche se alla fine la sua direzione non inciderà sul risultato della stessa.

Chiude la sua prestazione appena 22 falli fischiati di cui 8 contro l’Inter e 14 contro l’Udinese. Solo due le ammonizioni nei confronti degli interisti Asllani (fallo su Pafundi) e Barella, entrambe in pieno recupero, a cui aggiunge il rosso per proteste a Simone Inzaghi.

NO RIGORE – Già al 6° minuto Thuram si lascia cadere nell’area di rigore bianconera: niente da segnalare, il francese fa tutto da solo. Al 48° Ehizibue tocca la punta del piede destro a Thuram, ma al limite dell’area di rigore: non c’è penalty. Entrambe corrette le decisioni di Chiffi.

MANCATE AMMONIZIONI – Al 44° brutta entrata di Ekkelenkamp su Mkhytarian: ci stava l’ammonizione. Alla mezzora della ripresa intervento duro di Payero, a piedi uniti, su Barella: in questo caso l’ammonizione era sacrosanta.

ESPULSIONE DI SIMONE INZAGHI – Con la partita che sale di nervosismo ne fa le spese il tecnico interista che eccede nelle proteste entrando addirittura in campo. Proteste perché secondo l’allenatore mancava un fallo di Bijol su Correa, azione da cui poi scaturirà una seconda occasione di Solet salvata da Sommer. Rosso indiscutibile.

Per questa serie di motivazione la Redazione di CalcioUdinese assegna una sufficienza “stiracchiata” all’arbitro Chiffi per la sua direzione a San Siro