Fabio Cannavaro non è più l’allenatore della Dinamo Zagabria. Il club croato ha ufficializzato oggi la separazione dall’ex tecnico dell’Udinese, a poco più di tre mesi dal suo arrivo sulla panchina. Nominato lo scorso 29 dicembre, il campione del mondo 2006 aveva preso il posto di Nenad Bjelica, ma la sua gestione non ha convinto pienamente la dirigenza, soprattutto per la mancata rimonta in vetta alla classifica.

In 10 partite di campionato, la Dinamo sotto la guida di Cannavaro ha collezionato cinque vittorie, due pareggi e tre sconfitte, mantenendosi al terzo posto ma vedendo aumentare il distacco dalle prime due posizioni. Le aspettative di lottare per il titolo non sono state soddisfatte, e anche il percorso in Coppa di Croazia si è interrotto ai quarti di finale, con l’eliminazione subita contro l’Osijek.

Nonostante il rendimento altalenante, la gestione Cannavaro ha lasciato il segno con una vittoria di prestigio: il 2-1 inflitto al Milan in Champions League, uno dei momenti più significativi della breve esperienza del tecnico italiano in terra balcanica.

La società ha deciso di affidare ad interim la guida tecnica al vice allenatore Sandro Perković, in attesa di individuare un nuovo profilo per la panchina. Il futuro di Cannavaro è ora tutto da scrivere, mentre la Dinamo cercherà di rilanciarsi nelle ultime giornate di campionato per chiudere nel migliore dei modi la stagione.

Questo il comunicato ufficiale della Dinamo Zagabria:

“Da mercoledì Fabio Cannavaro non è più l’allenatore della prima squadra della Dinamo. E’ rimasto sulla panchina del club Maksimir per poco più di tre mesi e ha guidato i Blues in 14 partite ufficiali e tre amichevoli.Ringraziamo l’allenatore Cannavaro dal profondo del nostro cuore per il suo grande impegno, impegno e cordialità e gli auguriamo tutta la fortuna per il suo ulteriore percorso sportivo e di vita. Nel resto della stagione la squadra verrà temporaneamente rilevata dal precedente vice allenatore, Sandro Perković”.