Vincent Candela, ex laterale francese protagonista con Roma e Udinese, è tornato a parlare della sua esperienza in Friuli in una recente intervista a Radio Serie A. L’ex campione del mondo ha rievocato con affetto l’annata vissuta con la maglia dell’Udinese, un periodo che per lui ha significato ritorno in Italia, passione e grandi sfide internazionali.
Il richiamo dell’Italia dopo l’Inghilterra
Dopo una breve parentesi in Premier League con il Bolton, dove contribuì a portare il club per la prima volta in Europa League, Candela sentì forte il desiderio di tornare in Serie A. “Mi mancava l’Italia”, ha spiegato ai microfoni di Radio Serie A. Fu allora che arrivò la chiamata decisiva: Serse Cosmi e Giorgio Perinetti – quest’ultimo già suo scopritore ai tempi della Roma – gli offrirono l’opportunità di vestire il bianconero friulano.
Un’annata memorabile con l’Udinese
Il ritorno di Candela in Italia si concretizzò nel migliore dei modi. “Fu un anno bellissimo”, ha ricordato il francese. In quell’Udinese che aveva ottenuto l’accesso ai preliminari di Champions League, si respirava entusiasmo e ambizione. “Avevamo una bella squadra”, ha aggiunto Candela, rievocando un gruppo competitivo che affrontò anche avversari di altissimo livello.
Il culmine di quella stagione fu la sfida di Champions League contro il Barcellona, che vide i catalani sbarcare al Friuli per una delle partite più affascinanti della storia recente del club. “Portammo il Barcellona a giocare a Udine”, ha sottolineato con orgoglio, dando voce all’emozione che quella serata europea suscitò in tutto l’ambiente friulano.
Un legame forte con l’Italia e il calcio che conta
Candela ha spesso ribadito il suo legame con l’Italia, dove ha vissuto alcuni dei momenti più intensi della sua carriera, soprattutto con la Roma, ma anche con la maglia dell’Udinese, club che gli ha permesso di chiudere il cerchio professionale in un contesto ad alto livello.
E loro in cambio ci diedero due pere
Più che voi lo portò il sorteggio poi vi siete cagati addosso
Altre realtà c’era Pozzo il padre di Gigino.
Il figlio Gigino dal suo arrivo ha portato a ogni stagione l’udinese sopra la terzultima e basta Poi ha acquistando il Watford ecc. solo incassi di due squadre non ne fa una
Avete perso con una squadra che non voleva vincere… 🤡😤