Alexis Sanchez non si arrende. Il “Niño Maravilla” continua a lavorare con impegno nel centro sportivo dell’Udinese, tra allenamenti personalizzati e un atteggiamento sempre positivo. Il cileno è determinato a ritagliarsi spazio in questo finale di stagione, e lo dimostra anche con una serie di contenuti social carichi di significato, rivolti – non troppo velatamente – anche al tecnico Kosta Runjaic.

Tra ricordi e motivazioni

Nel video postato oggi su Instagram, Sanchez mostra una gigantografia in cui abbraccia Totò Di Natale, simbolo di una delle fasi più gloriose della recente storia bianconera. L’immagine è accompagnata dalla frase “La passione è la nostra forza”, quasi a voler ribadire il proprio attaccamento al club e la volontà di essere ancora protagonista.

Il lavoro in palestra continua

Dopo il passaggio tra i corridoi dello stadio, Sanchez si allena duramente in palestra, proseguendo il percorso di recupero per tornare al top della forma. Il suo obiettivo è chiaro: dimostrare di essere pronto a dare il proprio contributo sul campo, magari già a partire dalla difficile trasferta contro il Cagliari, dove Runjaic dovrà fare a meno di numerosi titolari.

La foto della partitella e la frecciatina al mister

La giornata si è conclusa con una nuova “puntata” della sua comunicazione social. In una foto che ritrae la squadra vincente della partitella di giornata – con Bijol, Damian Pizarro, Padelli, Zarraga e lo stesso Runjaic al centro del gruppo – Sanchez scherza ma manda un messaggio chiaro: “Mister, con me si vince sempre. I campioni sono così”. Una battuta carica di significato, che alimenta ulteriormente le voci su una certa insofferenza del cileno per lo scarso impiego stagionale.

In attesa di un’occasione vera

Pur reduce da un infortunio e ancora non al massimo della condizione, Alexis Sanchez continua a far sentire la sua presenza, dentro e fuori dal campo. Se contro il Bologna è rimasto a guardare, a Cagliari potrebbe finalmente tornare a calcare il terreno di gioco, almeno per uno spezzone di gara. Con Lucca e Thauvin ancora fuori, le chance per il Niño aumentano, e lui sembra pronto a coglierle.