L’Udinese ha chiuso simbolicamente la stagione con un grande abbraccio alla sua gente. Nella serata di ieri, presso il ristorante Belvedere di Tricesimo, si è svolta la cena di fine anno organizzata dall’Associazione Udinese Club (AUC), un evento attesissimo tornato dopo anni con rinnovato entusiasmo. All’appuntamento hanno partecipato oltre 400 tifosi provenienti dai numerosi club affiliati, insieme a giocatori, allenatore e vertici societari.

Presenti all’iniziativa il direttore generale Franco Collavino, il responsabile dell’area tecnica Gokhan Inler e il direttore amministrativo Alberto Rigotto, segnale di un impegno concreto della società nel rafforzare il rapporto con i propri sostenitori. La serata è stata impreziosita anche dalla presenza istituzionale del vicesindaco di Udine Alessandro Venanzi e dell’assessora allo sport Chiara Dazzan, testimoniando il legame profondo tra la squadra e la città.

Tra sorrisi, foto e autografi, la cena si è trasformata in un autentico momento di condivisione e riconoscenza. I giocatori si sono prestati con disponibilità, accogliendo l’affetto dei fan, che non hanno mai fatto mancare il proprio supporto durante la stagione. In vista dell’ultima sfida di campionato contro la Fiorentina, l’evento ha rappresentato una vera e propria iniezione di carica emotiva, utile per affrontare l’epilogo di un’annata densa di emozioni e sfide.

L’AUC, da sempre anima pulsante del tifo friulano, ha ribadito l’intenzione di rendere questa cena una tradizione stabile nel calendario bianconero, capace di unire generazioni di tifosi e rinsaldare l’identità di un club fortemente radicato nel territorio.

Il momento conviviale è servito anche per fare un primo bilancio del percorso sportivo, ma soprattutto per guardare avanti con ottimismo, nella consapevolezza che il sostegno della tifoseria rappresenta una componente fondamentale per ogni progetto futuro. Dalle parole ai gesti, l’Udinese ha voluto ribadire ancora una volta che i suoi colori vivono prima di tutto nel cuore della propria gente.