Cessione Udinese, silenzio e cautela: il closing può slittare oltre giugno

Gino Pozzo accelera sul mercato mentre proseguono senza clamore le trattative per il passaggio del club a investitori americani

La trattativa per la cessione dell’Udinese prosegue nel massimo riserbo. Nonostante l’assenza di annunci ufficiali o aggiornamenti formali, i contatti tra le parti sono ancora attivi, come riportato dal Messaggero Veneto. Al centro della questione ci sono aspetti gestionali e strategici che stanno rallentando il percorso verso il closing definitivo.

Gino Pozzo, intanto, resta operativo sul fronte sportivo, impegnato a costruire una rosa competitiva per il tecnico Kosta Runjaic, con l’obiettivo di migliorare il 12º posto ottenuto nell’ultima stagione di Serie A. Il mercato, infatti, continua a muoversi sotto la sua guida, segnale evidente di un controllo ancora saldo sulle dinamiche tecniche.

Uno dei nodi principali riguarda la governance futura del club. I Pozzo, pur intenzionati a vendere, vorrebbero mantenere un ruolo di garanzia, soprattutto nella fase iniziale del passaggio di proprietà. L’idea sarebbe quella di vigilare sulle intenzioni reali degli acquirenti americani, per assicurare continuità e stabilità al progetto Udinese.

Questo approccio prudente potrebbe tradursi in un allungamento delle tempistiche. Il Messaggero Veneto ipotizza che il closing possa concretizzarsi non prima del 30 giugno, forse addirittura a ridosso dell’inizio del campionato o oltre, per consentire un passaggio graduale e compatibile con la pianificazione sportiva.

Il modello a cui si guarda è quello dell’Atalanta, con una transizione gestita con equilibrio tra vecchia e nuova proprietà. L’obiettivo è garantire che la nuova fase societaria possa inserirsi senza traumi all’interno della struttura già esistente, conservando l’identità del club e proseguendo sul percorso di crescita sostenibile.

La riservatezza attorno alla trattativa è quindi da interpretare come una scelta strategica, più che come un rallentamento o una crisi. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se le parti riusciranno a sciogliere i nodi residui e a definire una data certa per la chiusura.

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Axl
Axl
1 mese fa

Oltre giugno… Si del 2036 😆

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1 mese fa

Ma quelli che parlano male del udinese sono tifosi del Milan Inter Juve le squadre più indebitate dell mondo con real Barcellona che non fallirànno mai perché il calcio non esisterà piu

Axl
Axl
1 mese fa

🤣 Mah li hai mai letti i commenti dei tifosi delle squadre che hai citato quando poco poco non centrano “almeno” la qualificazione Champions?!
Dai, per favore, che qua siamo strabravi.

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1 mese fa

PPn8

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1 mese fa

Bye

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1 mese fa

avete rotto

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1 mese fa

Anche il….by america

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1 mese fa

Nn si farà mai

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1 mese fa

Chissà se nel prossimo abbonamento è compresa la vasellina,ma c’è a chi piace anche senza…

Ser
Ser
1 mese fa

Dall’era Gigino Watford

Ser
Ser
1 mese fa

Intanto vede di pianificare il suo Watford portare più 💶 in quel di Londra , poi vedremo

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1 mese fa

Intanto vende più che può

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