Alla vigilia della finale di Supercoppa Europea in programma a Udine, Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha espresso parole di gratitudine e riconoscenza verso la famiglia Pozzo e le istituzioni locali.
Gravina ha aperto il suo intervento con un ringraziamento ufficiale al sindaco di Udine Alberto De Toni, al presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e a Gabriele Ceferin insieme alla UEFA, sottolineando il lavoro di squadra che ha reso possibile ospitare l’evento.
Il numero uno della FIGC ha riservato parole particolarmente calorose per Giampaolo Pozzo, definito “un uomo visionario” capace di trasformare la sua passione per il calcio in un progetto infrastrutturale e sportivo di alto livello. “Se oggi si assegna il primo trofeo europeo della nuova stagione a Udine è merito della sua lungimiranza”, ha affermato, riconoscendo il contributo decisivo del patron bianconero nella costruzione di uno stadio moderno e accogliente.
Secondo Gravina, la scelta di Udine come sede della finale è un premio per la visione e la dedizione della famiglia Pozzo, ma anche un riconoscimento alla calorosa accoglienza del pubblico friulano. L’evento, ha aggiunto, rappresenta un momento storico non solo per la città, ma per l’intero movimento calcistico italiano.
Mancano ancora due tasselli: la punta è il trequartista. Forza Pozzo.
rimangono ancora disposizione in pratica la bellezza di 3 intere settimane
faranno ciò che devono, la squadra sarà competitiva
🤞