L’ex attaccante dell’Udinese Paolo Poggi è intervenuto in intervista sulle pagine dei colleghi de Il Gazzettino. Ecco le sue principali dichiarazioni.
LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI – “Non ha superato certi limiti e comunque il tifoso paga il biglietto e può manifestare il proprio disappunto. Non si può pretendere che faccia finta di niente. Era successo anche in passato, per esempio nel mio primo campionato di A. Era il 1996-97 e, dopo le sconfitte con la Sampdoria in casa e a Verona, la piazza non era stata certo tenera nei nostri confronti. Poi conquistammo il quinto posto e il primo pass per l’Europa. Se servono queste contestazioni non lo so, ma bisogna anche tener conto dello stato d’animo della tifoseria”.
CORSA SALVEZZA – “Sono pienamente convinto che, se i bianconeri riacquisteranno la concentrazione ottimale e la conseguente continuità di rendimento, rimarranno in A. Sono i grandi favoriti per farcela, ma dipende da loro, da come sfrutteranno le loro qualità caratteriali, fisiche e tecniche”.
THAUVIN E LOVRIC FONDAMENTALI – “Il primo è Thauvin. Sta facendo bene ed è in continua crescita. Certo non sempre può essere al top. Punto anche su Lovric: si può dire dello sloveno ciò che si vuole, ma non che sia privo di carattere. In questa bagarre finale potrebbe rivelarsi determinante. Poi l’Udinese dispone di altri elementi che possono essere decisivi, aiutando pure i più giovani”.
Sprecato per TV 12. Potesse parlare …….
Grande Paolo ….mio mito 👏👏👏👏🥰🥰🥰🥰
Per il rilancio Poggi + Zanetti
Quando giocavi tu non serviva contestare …..avevamo presidente società e squadra seria
Essendo ovviamente quello dell’ Udinese “calcio spettacolo” gli spettatori applaudono o fischiano gli straordinari ed irripetibili eventi a cui estasiati assistono… normale…
,..ma dove è finito tutto quell’entusiasmo e quella coesione fra pubblico e squadra, c’era un’atmosfera particolare,un rapporto cordiale a partire dal presidente,se la ricorda quella sera magica contro l’Ajax?Ora non esiste nulla,i contatti sono ridotti al minimo….. così non va,non le pare?
Paolo per favore torna
Bravo Paolino, tu sei intelligente, ma qualcuno non lo è. E continua ha prendere in giro i tifosi dell’Udinese. Ma penso che non continuerà ancora a lungo.
Ragazzi..non si chiede di vincere …ma di giocare …di metterci tutta la voglia …la grinta….con tutti i soldi che prendono….se non ci mettono passione almeno meritarsi lo stipendio.
Esatto.
Bravo Paolo sono d’accordo con te è giusto che il pubblico che paga esprima quello che pensa se poi la società non li va bene sono problemi suoi