Una possibile svolta societaria per l’Udinese ha agitato il tardo pomeriggio di sabato 24 maggio, quando la Tgr Rai Friuli Venezia Giulia ha lanciato la notizia di una cessione già avvenuta del club friulano a un fondo d’investimento statunitense, per una cifra vicina ai 150 milioni di euro. Ma nel giro di poche ore, sono arrivate le prime smentite a raffreddare l’entusiasmo e a restituire un quadro ben più incerto della situazione.
Il Sole 24 Ore, che ha approfondito la vicenda consultando ambienti vicini alla società, ha riportato che non risulta al momento formalizzata alcuna operazione di vendita. Anche i vertici del club bianconero, contattati dall’agenzia Ansa, hanno preferito non rilasciare dichiarazioni, scegliendo la via del silenzio in un momento delicato.
La notizia di una cessione sembrava chiudere un’era lunga quasi quarant’anni, quella della gestione Pozzo, iniziata nel 1986 e contraddistinta da una visione manageriale che ha reso l’Udinese un modello di sostenibilità e scouting internazionale. Tuttavia, l’assenza di una conferma ufficiale alimenta l’incertezza e spinge a prendere con cautela ogni indiscrezione.
Resta confermata l’esistenza di trattative in corso con un fondo americano, presumibilmente interessato a rilevare l’80% delle quote societarie, con un valore stimato intorno ai 150 milioni. La famiglia Pozzo, secondo quanto trapelato nei giorni precedenti, manterrebbe una partecipazione minoritaria (20%) e Giampaolo Pozzo resterebbe presidente onorario per tre anni. Ma senza una firma, tutto resta sospeso.
In questo contesto, l’Udinese naviga tra passato e futuro, con una tifoseria in attesa di capire se davvero sta per iniziare una nuova fase della storia bianconera. L’ingresso di capitali stranieri – se confermato – seguirebbe un trend ormai consolidato nel calcio italiano, ma le modalità della transizione saranno determinanti per garantire la stabilità tecnica ed economica del club.
Fino a una comunicazione ufficiale, ogni voce resterà nel campo delle ipotesi. Il silenzio della società è significativo, ma non chiarificatore. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se l’Udinese è davvero pronta a cambiare pelle, o se si tratta solo di un passaggio interlocutorio in una trattativa ancora lunga.
Mior tigni il mal co vin
a parte il ruolo da patron di Gianpaolo alla Mattarella diciamo
i veri ruoli esecutivi sono ricoperti dalla triade: Gino, VaghegGino 🤭 e Carnevale
poi i ruoli amministrativi da Collsvino e Rigotto che non mi dispiacciono
il resto è PULA, sì cianfrusaglia, gente INUTILE, a partire dai ruoli “giornalistici” 😂😂😂
Axl so tutto io, se tiene il 20% Gigino dubito e speriamo per le mie opinioni .
F.V.G Udinese sinergie e crescita per la nuova proprietà verso il mercato Europeo del nord/est tutto al tempo come dicevo tempo fa ✋
fvg 😂 chi fedriga 😂 coi soldi pubblici 😂😂😂
leggi ancora topolino
il nordest 😂 una regione inesistente tenuta insieme con lo sputo
stai zitto e abbi rispetto di chi sa un mondo e mezzo più di te
Stai zitto tu lo dici hai tuoi cari , Sig. So tutto io axl , parlare senza offendere è democrazia.
Come dicevo TUTTO AL TEMPO
Abbassa la cresta Super so tutto io e gasati di meno in quanto non mi conosci e rispetto per il FVG dove vivi e forse sei nato o no in quanto venuto da altra nazione o città
Chi tace acconsente sennò avrebbero giá smentito
Starin a viodi, pal moment, ma pensi ancje dopo, jo duâr tranquîl usgnòt, ce voleiso fa un referendum? Voleiso vè rispiet? Chel balon a chi no’l è plui ch’el di une volte cumò son pì i bêz che àn valôr i sintiments vegnin dopo, afârs son afârs, tal câs che sedi vere cheste robe e che a rivedina un accordo sperin nome che sedi une gestion come che dal atalante cun bêz, pi di dut, merecans e gestion taliane se no no viôt grant doman pâl udinêse e par nò tifôs…
Sperin
Mai una gioia
Vuole finire di spolparci con il mercato estivo e poi vende la carcassa?
buahaha mah sta sito
Rispettare le opinioni altrui è lecito caro so tutto io axl impara l’educazione senza dire solo : sta sito
Speriamo che sia vero con quota maggiore al fondo Americano e una quota al Paron , ma non a Gigino/Watford.
Se il fondo Americano compra deve tenere la società Udinese in classifica medio/alta e fare i propri affari con l’Europa in quanto il F.V.G. è l’entrata a Nord e Est Europa in primis .