Lo stallo nella trattativa tra Udinese e il fondo Guggenheim Partners apre scenari incerti sul futuro societario del club friulano. Come riportato da Il Gazzettino, l’assenza di progressi concreti nelle negoziazioni per la cessione rischia di sfociare in un nulla di fatto, con ripercussioni anche sulle operazioni di mercato, che potrebbero subire rallentamenti e condizionamenti.

Nonostante l’incertezza, il lavoro sportivo procede. Il tecnico Kosta Runjaic, attualmente in vacanza negli Stati Uniti, mantiene un contatto costante con Gino Pozzo per aggiornamenti e pianificazione della stagione. Il raduno estivo è fissato per il 2 luglio al centro sportivo Bruseschi, dove la squadra rimarrà per poco più di due settimane.

Il 19 luglio è in programma la prima amichevole stagionale, contro una formazione dilettantistica locale. Subito dopo, la squadra si trasferirà in Carinzia, in Austria, per una seconda fase del ritiro che durerà fino al 31 luglio. In questa sede, i carichi di lavoro aumenteranno progressivamente e sono previste tre o quattro amichevoli contro squadre di pari livello, utili a testare i meccanismi tattici in vista del campionato.

La situazione societaria, però, resta fluida. L’assenza di sviluppi concreti sul fronte della cessione a Guggenheim Partners alimenta dubbi sul destino della trattativa. L’incertezza potrebbe pesare sulle strategie di mercato e sulla possibilità di concludere operazioni in entrata e in uscita, condizionando anche la preparazione tecnica della nuova stagione.

Nel frattempo, si registra una novità significativa all’interno dello staff medico. Dopo trent’anni di servizio, il dottor Aldo Passelli lascia l’Udinese. Una figura storica del club, aveva iniziato la sua collaborazione nel 1995, ai tempi della gestione Zaccheroni, diventando un punto di riferimento non solo per i calciatori ma per l’intero ambiente bianconero. All’età di 70 anni, Passelli ha deciso di chiudere la sua lunga esperienza professionale con il club friulano.

L’Udinese si avvicina quindi a una nuova stagione tra certezze sul campo e interrogativi societari, con l’ambizione di migliorare il 12° posto della scorsa Serie A, ma con una proprietà ancora in fase di definizione.