Il direttore dell’Area Tecnica dell’Udinese, Gökhan Inler, ha parlato a Sky Sport facendo il punto sul mercato e presentando Lennon Miller, centrocampista scozzese prelevato dal Motherwell. L’operazione è stata condotta battendo la concorrenza di Bologna, Torino e Como.

“Lennon è un bravissimo ragazzo, con alle spalle una famiglia dall’energia positiva”, ha dichiarato Inler. “Voleva fortemente l’Udinese: ha vissuto qui per un periodo prima di firmare, visitando tutte le strutture. Per lui è davvero un’altra dimensione”.

Cessioni eccellenti come segno di crescita

Sul fronte uscite, il dirigente ha commentato le partenze di Bijol, Lucca e Thauvin: “Perdere tre giocatori fondamentali significa che hai lavorato bene. Noi dobbiamo andare su profili giusti, valutando anche dinamiche di spogliatoio e adattamento al sistema del mister”.

Un nuovo attaccante in arrivo

Inler ha confermato che l’obiettivo è chiudere a breve per una punta: “Spero di chiudere presto un attaccante. Non c’è un solo nome, ne arrivano centinaia. L’importante è quando un giocatore firma. Devono essere profili interessanti, ma anche già rodati, che hanno giocato”.

Il dirigente ha portato ad esempio Miller e Goglichidze, due innesti giovani ma con esperienza e leadership: “Chi viene qua deve dare il massimo”.

Witsel sfumato, ma serve esperienza

Infine, un passaggio sul mancato arrivo di Axel Witsel: “Abbiamo bisogno di un paio di profili così. Non puoi solo creare giovani, ci vuole l’esperienza, ci vogliono leader che conoscono la Serie A. Poi vedremo chi arriverà”.