Media gol impressionante per il centravanti dell’Udinese. Sia che parta titolare che subentri a partita in corso il portoghese la butta sempre dentro

Lunedì sera si è alzato dalla panchina, è entrato in campo nella ripresa e ha scaraventato subito in rete il gol del pareggio in casa del Verona chiudendo un’azione iniziata da Samardzic e rifinita da Deulofeu.

La rete di Beto ha sciolto sottoporta l’Udinese che poi in pieno recupero ha trovato la vittoria al “Bentegodi” con il difensore goleador Bijol.

Con la rete contro i gialloblu Beto ha eguagliato il record in Serie A di Totò Di Natale: 5 reti nelle prime 8 partite, nessuno meglio di loro due con la maglia dell’Udinese nel massimo campionato italiano.

Che parta titolare (2 gol) o in panchina (3 reti) il risultato non cambia perché il centravanti portoghese è una sentenza e la butta dentro sempre e comunque.

Classico centravanti d’area di rigore, tutti i suoi gol vengono da questo terreno di caccia, segna in tutti i modi: sinistro (1), destro (3) e testa (1).

La sua media gol è impressionante: una rete ogni 66′ minuti giocati!

In Europa c’è solo un’attaccante con una media gol migliore di quella di Beto. Stiamo parlando di Haaland del Manchester City che con la tripletta rifilata lo scorso week-end ai rivali cittadini del Manchester United realizza un gol ogni 54′ minuti giocati.

Niente male davvero per il centravanti portoghese di mister Sottil!