La lunga sosta permetterà di ricaricare le pile ai ragazzi di Sottil e di recuperare quegli infortunati difficili da sostituire nello schieramento bianconero come Udogie e Becao. Se poi dal mercato arrivasse qualche rinforzo…

Alla fine hanno vinto anche tutte le altre concorrenti per un posto in Europa: l’Inter e il Milan hanno avuto la meglio a fatica di Atalanta e Fiorentina, mentre la Juventus ha confermato il proprio buon momento di forma travolgendo con un secco 3-0 la Lazio.

Insomma dopo la lepre Napoli, che aveva avuto la meglio non senza difficoltà dell’Udinese, le inseguitrici si sono rimesse a correre.

Ma proprio questo cammino e la prestazione offerta dai bianconeri in casa della capolista nel secondo tempo devono far credere la squadra di Sottil nella possibilità di qualificarsi alla zona UEFA.

Del resto ora la sosta per i Mondiali in Qatar, dove le “zebrette” avranno il solo Ebosse, arriva nel momento più opportuno per la squadra.

Ricaricare le energie e recuperare gli infortunati a cominciare dall’ultimo della lista Deulofeu, ma senza dimenticare i vari Udogie e Becao giusto per citarne un paio la cui assenza nelle ultime gare si è sentita tantissimo.

Forse il limite dell’Udinese è proprio questo: 15/16 possibili titolari, ma alcuni cambi in alcune posizioni nevralgiche del campo non sono all’altezza dei titolari.

Udogie non sembra avere un sostituto sulla sinistra e con Becao, inutile girarci intorno, la retroguardia appare molto più solida.

Benedetta la sosta quindi e poi pronti a tornare in campo il 4 gennaio volendo ritrovare la voglia, l’intensità e la fame di vittorie che aveva contraddistinto la prima parte di campionato.

Anche perché anche l’Atalanta nelle ultime due giornate ha avuto un deciso calo, ma lo scorso campionato insegna che le sorprese in zona UEFA sono dietro l’angolo.

E poi magari potrebbe arrivare anche qualche rinforzo dal mercato invernale che aprirà proprio a gennaio.