Giusto lasciar correre sulle due richieste di calcio di rigore, una per parte, ma Marchetti inverte qualche fallo e attende troppo a estrarre i cartellini gialli

La partita non è stata sicuramente difficile da arbitrare per Marchetti che riesce però a far innervosire con alcune scelte davvero particolare i giocatori in campo.

Per esempio a Kostic platealmente spinto da Becao al limite dell’area dell’Udinese, viene fischiato fallo contro perché finisce addosso a Perez per la spinta del difensore brasiliano: scelta veramente “curiosa”, se vogliamo usare un eufemismo.

AMMONIZIONI – Locatelli, per esempio, andava ammonito subito per il primo fallo commesso, non per una somma di falli. L’ammonizione arriva infatti al 36° per un fallo reiterato commesso ai danni di Lovric per evitare una ripartenza dell’Udinese.

Corretta l’ammonizione a Success per il fallo commesso su McKennie.

Tiene, almeno inizialmente, un metro molto all’inglese il Direttore di Gara che poteva sicuramente iniziare a utilizzare il cartellino giallo prima di quanto fatto.

GOL JUVENTUS REGOLARE – Sul lancio di Paredes ad agganciare è Chiesa che è assolutamente in posizione regolare tenuto in gioco da Becao che si era attardato dal salire con il resto della difesa dell’Udinese. In fuorigioco ci sono Rabiot, Milik e Rugani, ma i tre della Juventus non entrano nell’azione. Sul passaggio di Chiesa in orizzontale Danilo poi arriva dietro la linea del pallone quindi rete da convalidare.

NO RIGORE PER LA JUVENTUS – Paredes controlla con il petto in area, alle sue spalle interviene in maniera decisa Becao che fa perdere il pallone al centrocampista della Juventus che a quel punto chiede il calcio di rigore. Il contatto c’è, ma è minimo: corretto far proseguire l’azione e non ammonire Paredes per simulazione in quanto il colpo lo ha comunque ricevuto.

NO RIGORE PER L’UDINESE – Rischia un po’ Alex Sandro nel tentativo di fermare in area di rigore Beto, ma alla fine il suo intervento è regolare e nonostante le proteste ospiti è corretto non assegnare neanche in questo caso il calcio di rigore.

Per la Redazione di CalcioUdinese la prova dell’arbitro Marchetti ieri all’Allianz Stadium merita quindi la sufficienza.