Le parole dell’ex giocatore argentino dell’Udinese
Nestor Sensini ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto in vista della sfida contro il Bologna. Il calciatore argentino ha ricordato Sinisa Mihajlovic, ex allenatore dei felsinei e suo compagno alla Lazio, scomparso a causa della leucemia.
“Insieme a lui vinsi uno scudetto e quindi è un ricordo che mi lega molto a Sinisa. Mi ricordo le sue punizioni potenti, si fermava in palestra per lavorare su glutei e addominali. Era maniacale e si fermava tutti i giorni apposta per allenarsi. Era un riferimento per tutta la Lazio. Inoltre non ci stava mai a perdere. Se devo paragonarlo a un giocatore del passato dico Passerella: stesso carisma, carica agonistica e bravura nei piazzati“.