Per la nostra rubrica Penna in Trasferta il collega de Il Corriere di Bologna risponde alle nostre consuete cinque domande: “Tante assenze soprattutto a centrocampo e in attacco. Un pareggio sarebbe importante per i rossoblu. Posch e Soumaro soffrono se attaccati in velocità.“

Siamo ormai in  prossimità della sfida della Dacia Arena tra l’Udinese padrona di casa e gli ospiti del Bologna. Per conoscere meglio il periodo che sta vivendo la squadra di Thiago Motta abbiamo contattato il collega de Il Corriere di Bologna Marco Vigarani che risponderà alle nostre classiche cinque domande nella nostra rubrica “Penna in Trasferta“.

Il Bologna arriva alla gara con l’Udinese dalla sconfitta con l’Atalanta. Che periodo sta vivendo la squadra rossoblu?

La sosta per il Mondiale e gli infortuni hanno bloccato la corsa di un Bologna che sembrava avere trovato un buon ritmo. Il lavoro di Motta si vede nella convinzione con cui i giocatori approcciano le partite, ma la condizione fisica precaria e le poche alternative limitano la tenuta fisica della squadra nei 90 minuti.

Il reparto offensivo ritroverà Musa Barrow e forse Zirkzee, ma si dovrà fare a meno di Arnautovic. Cosa attenderci in attacco da Thiago Motta?

Zirkzee non sembra recuperabile e anche Soriano non è al meglio. Thiago Motta potrebbe quindi essere costretto a mandare in campo dal primo minuto proprio Barrow che ha appena recuperato dall’infortunio. Il ruolo di finto centravanti se lo disputano il gambiano e Sansone che ha iniziato bene contro l’Atalanta prima di spegnersi.

Saranno comunque molte le assenze per i rossoblu compresi gli squalificati Dominguez e Medel. Che aria si respira a Casteldebole?  

La coperta è molto corta in questo momento, ma Thiago Motta sta cercando di non apportare variazioni tattiche alla squadra dopo avere impiegato molte settimane per dare un’identità al gioco. Sicuramente la trasferta di Udine si presenta come una gara complicatissima da cui sarebbe importante uscire con un punto.

Come è cambiata la squadra dall’arrivo di Thiago Motta?

Inizialmente era difficile leggere il lavoro del tecnico che ha dovuto anche fallire qualche esperimento prima di trovare un’impostazione tattica solida. Non è comunque una versione definitiva del Bologna visto che la società vorrebbe inserire in organico un paio di esterni, uno di copertura e uno offensivo.

Dove l’Udinese potrà fare male al Bologna nella gara di domenica?

Indicherei due punti deboli nell’undici di Thiago Motta. Uno strutturale: la zona di destra della difesa che si basa su due centrali come Posch e Soumaoro quindi rischia di soffrire se presa in velocità. L’altro contingente: la mediana sarà composta per forza da due giocatori con poco ritmo nelle gambe e ancora meno alchimia di reparto.