Che a influire sul rendimento del centrale brasiliano dell’Udinese sia il mancato rinnovo e le continue sirene di mercato? Intanto in bianconero è arrivato a 120 presenze

Da centrale di sicuro affidamento e perno insostituibile agli ultimi errori visti contro lo Spezia il passo è stato probabilmente fin troppo breve per Becao.

I colleghi de Il Messaggero analizzano oggi il rendimento del difensore brasiliano dell’Udinese. Un rendimento che fino al pareggio per 0-0 con la Lazio è stato veramente altissimo tanto che Becao era finito al “top” nella classifica di rendimento dei difensori nel campionato di Serie A.

Poi l’infortunio, la sosta per il Mondiale, il lento recupero dai problemi fisici e al rientro in campo il difensore ammirato nella prima parte di stagione era solo un lontano ricordo.

Nove gare non all’altezza ne sono la riprova e gli errori commessi contro lo Spezia, soprattutto per cercare di arginare e non riuscirci M’Bala Nzola, non fanno altro che confermare il momento poco positivo dell’ex CSKA Mosca che contro le Aquile è arrivato comunque al traguardo della 120° presenza con la maglia bianconera.

Le voci di mercato

Probabilmente a distrarre Becao anche le continue voci di mercato che un giorno lo accostano all’Inter, quell’altro all’Everton e quell’altro ancora all’Atalanta.

Nelle gare con Inter e Spezia si è vista la peggior versione di Becao: l’assist involontario a Dzeko e l’intervento in scivolata per tentare di anticipare Nzola che invece lo ha bruciato in velocità come se nulla fosse.

Contratto in scadenza a giugno 2024 e nessuna intenzione di accettare il rinnovo proposto dall’Udinese. Anzi i suoi procuratori spingono per il trasferimento e a febbraio avevano pubblicato il seguente post:

«Il lavoro non si ferma mai. Anche con la sessione invernale chiusa, andiamo avanti a lavorare focalizzati verso future opportunità. Abbiamo avuto incontri con Inter e Atalanta in ottica estiva per il calciomercato europeo!»

Ora è bene che Becao, anche se in estate volesse trasferirsi, torni sui suoi livelli del 2022 per l’Udinese e anche per lui perché chi acquisterebbe un difensore che nell’ultima parte di stagione ha commesso solo errori abbastanza marchiani?