Il Responsabile dell’Area Tecnica bianconera Federico Balzaretti ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto 

Federico Balzaretti, l’attuale Responsabile dell’Area Tecnica bianconera, ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto, nella quale parla del suo passato, quando da calciatore incontrava l’Udinese, e del suo futuro nel club friulano.

Le sue parole. 

SU DI NATALE. “Non ho un bel ricordo di Totò da avversario perché mi faceva sempre gol in tutte le partite che giocavamo contro. Lui, Del Piero, Totti, Miccoli e Pirlo sono stati i cinque compagni migliori dal punto di vista tecnico che io abbiamo mai avuto. Di Natale è rimasto al top per dieci anni, rimanendo a Udine:la sua scelta è simile a quella di Totti con la Roma. Forse avrebbe vinto qualcosa in più ma non avrebbe ricevuto tutto quel mare di affetto che ancora oggi lo lega alla città di Udine”.

SABATINI COME ESEMPIO. “Tra me e Walter c’è un rapporto speciale, con lui ho parlato spesso della gestione del calciatore. Tranne il fumo non ha difetti e quando gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere lavorare con lui mi ha subito aiutato. A parole sono tutti bravi, lui ha fatto qualcosa per me”.

IL SUO ARRIVO A UDINE. “Qui a Udine ci sono calciatori che per il club rappresentano una base, ma anche talenti che nell’arco di 2/3 anni possono fare il salto di qualità in altre squadre. Al mio arrivo ho trovato una base solida, dove il senso di appartenenza si sente. La personalità non ha nazionalità: Bijol, anche se è solo il secondo anno in bianconero, è già un italiano”.