Le parole del tecnico biaconero Gabriele Cioffi alla vigilia del match di San Siro contro l’Inter

Vigilia del big match contro l’Inter per i bianconeri di Gabriele Cioffi. Oggi, in conferenza stampa, il tecnico dei friulani ha presentato la sfida di domani sera contro i nerazzurri, fischio d’inizio alle 20:45.

Le sue parole.

SUL PAREGGIO CONTRO IL VERONA. “I due giorni successivi al pareggio contro ilVerona non abbiamo fatto analisi per ripulirci dalle scorie, poi abbiamo posto l’attenzione sulla cura dei dettagli. Sono volutamente passato sopra al pareggio per non farne un caso, senza però sottovalutare quanto accaduto nel match di domenica scorsa. Questa settimana è stata intensa, i ragazzi si sono allenati con grande entusiasmo”.

SU SUCCESS E LUCCA. “Isaac verrà testato in allenatore tra poche ore. La competizione in tutti i ruoli è importantissima, quando c’è vuol dire che sono tutti pronti per giocare“.

LUCCA. Lucca? Con quella mossa ho dimostrato che lanciare i giovani non mi spaventa, d’altro canto io vivo d’istinto. Lorenzo ha fatto vedere cose straordinarie, ha un talento innato e molto importante. Lorenzo deve imparare ancora tanto, ma è entrato con un ottimo atteggiamento e ha dato una risposta importante, non era assolutamente facile. Non ha sbagliato niente dal primo minuto in cui è stato chiamato in causa. Anche a Monza e Milano era entrato bene. Quella col Verona era una prova del nove e ha battuto presente. Sta a lui confermare il potenziale da attaccante vero che ha, io posso solo guardare e in base a quello decidere chi schierare”.

SU MASINA. “Adam sta recuperando il ritmo partita dopo un lungo stop. Stiamo parlando di un ragazzo estremamente positivo che si allena benissimo, è un elemento trainante. Era indietro fisicamente, ma nelle ultime due settimane si sta allenando veramente forte. Ad oggi potrebbe giocare braccetto di sinistra o centrale, quindi alza la competizione. Sta a lui dare il massimo come sta facendo in allenamento e con i suoi compagni. Dal destino e dalle mie scelte dipenderà quando avrà le sue occasioni per giocare”.

SU LOVRIC. “Sandi è sempre andato forte con me, non ha mai accettato la condizione che al momento gli ritaglio. Sta a lui dimostrare a me e alla squadra, quando viene chiamato in causa, che merita la maglia da titolare. Per adesso lo sta facendo, deve procedere così finché non capiterà la sua occasione”.

PEREYRA. “L’altra volta non ho fatto pretattica. La settimana scorsa non si era mai allenato, poi è venuto da me e mi ha chiesto di giocare e ho detto di sì. Il Tucu è un giocatore che sposta gli equilibri, non me la sono sentita di tenerlo fuori ma chiunque avesse giocato al suo posto avrebbe fatto altrettanto bene”.

SUL MATCH CONTRO I NERAZZURRI. “Domani mi aspetto tanto sacrificio da parte della squadra. Sono convinto che pur preparando la partita in maniera perfetta l’Inter riesca a trovare le nostre imperfezioni. Basta un passaggio sbagliato per rischiare di subire um gol, dovremo lavorare tantissimo di squadra cercando di approfittare delle poche occasioni che ci lasceranno. Questo però non significa che si va lì sapendo che le prenderemo, ma con la paura sana di non volerle prendere e che ci potrebbe far tornare a Udine con qualche punto in più in classifica”.