Come riporta “Il Gazzettino”, il calciatore Molina ha avuto una crescita esponenziale nei due anni in bianconero

Un calciatore completo, ecco come viene descritto al giorno d’oggi Nahuel Molina, esterno dell’Udinese. L’argentino in due anni in bianconero sta dimostrando grandissime cose ed è sempre di più nel mirino di molte squadre prestigiose.

LE SUE QUALITÀ. Un calciatore dinamico, resistente, forte fisicamente, tecnicamente e tatticamente. I suoi scatti sono un problema anche per le difese più solide.

UN ANNO DA RICORDARE. In questa stagione l’argentino ha già messo a segno 6 reti. Tantissime, considerando che deve occupare sia la fase offensiva sia quella difensiva. Ora Cioffi non può disporre anche di lui poiché l’esterno bianconero da un anno è in pianta stabile nella Nazionale argentina. Sarebbe stato avere Molina a disposizione per preparare al meglio il rush finale nel quale la formazione friulana cercherà di salvare una stagione al di sotto delle aspettative per le qualità dei suoi giocatori.

MOLINA NELLA STORIA. Il calciatore albiceleste va considerato come uno dei migliori nella storia bianconera nel suo ruolo. Infatti ricorda molti esterni che hanno vestito la maglia dell’Udinese come: Thomas Helveg, in bianconero dal 1993 al 1998, il suo connazionale Martin Jorgensen, all’Udinese dal 1997 al 2004, Stefano Mauri, dal 2004 al 2006 fino ad arrivare a Mauricio Isla, Simone Pepe, Dusan Basta e Jens Stryger Larsen. Insomma, Molina è già nella storia del Club friulano dopo solo due stagioni.

LA SITUAZIONE IN CASA UDINESE. Oggi la squadra è tornata al lavoro dopo due giorni di riposo concessi da Cioffi. Prima di scendere in campo verranno monitorate le condizioni di Perez e Success, entrambi infortunati, ma che dovrebbero recuperare per la sfida con il Cagliari. Come già accennato nei giorni scorsi, sabato l’Udinese giocherà a porte chiuse un’amichevole alla Dacia Arena contro gli sloveni del Koper.