Facendo una proiezione virtuale la squadra bianconera potrebbe centrare un piazzamento alla prossima Conference League
Sei vittorie, tutte di fila dalla terza alla nona giornata, sei pareggi e tre sconfitte con il primo K.O. all’esordio con il Milan, poi la sconfitta in casa contro il Torino e infine il K.O. dell’ultima giornata prima della sosta al “Maradona” contro la capolista Napoli.
E’ questo lo score dell’Udinese di Sottil che ha incamerato 24 punti su 15 partite disputate: decisamente un buon bottino, anche se si poteva forse fare qualcosa di più soprattutto se molteplici infortuni non avessero messo i bastoni tra le ruote all’allenatore.
Ora la lunga sosta permetterà di recuperare gli infortunati, poi tutti pronti al ritorno in campo.
Guardando alla scorsa stagione l’Udinese di Cioffi cambiò passo proprio nel girone di ritorno collezionando 27 punti in 19 gare con una media di 1.4 punti a partita.
Quella attuale di Sottil è leggermente superiore, 1.6 punti a partita, ed è quindi lecito aspettarsi un finale in crescendo e un piazzamento migliore rispetto allo scorsa annata.
Se così fosse l’Udinese potrebbe sognare di centrare un piazzamento europeo con la Conference League che sembra alla portata.
non nel mese di novembre, anzi