L’attaccante macedone dell’Udinese conclude la sua intervista a TV12: “Tridente? Solo nei finali di partita, il nostro 3-5-2 è ben collaudato. Ho un bel rapporto con Sottil anche se vorrei giocare di più, ma sento il calore della piazza e che i tifosi mi vogliono bene.“
Seconda parte di intervista concessa ieri sera da Ilija Nestorovski a TV12 nel corso del programma Udinese Tonight, ormai appuntamento fisso del lunedì sera.
Ecco le parole dell’attaccante macedone:
LAVORARE PER MERITARE SPAZIO – “E’ dura non giocare lo ammetto, perché io ho sempre voluto giocare tanto, ovunque sono andato. Devo lavorare ogni giorno e dimostrare di meritarmi più spazio. Penso di riuscire a giocare altri cinque o sei anni.”
33 ANNI DOMENICA SCORSA – “Ho festeggiato in famiglia, siamo andati a pranzo fuori data la bella giornata. Tutto in tranquillità.”
DEULOFEU E L’INTERVENTO AL GINOCCHIO – “E’ stato un brutto colpo per tutti noi perché lui è un grande giocatore. So cosa vuol dire subire un intervento al ginocchio, capisco cosa sta passando e gli sono vicino. Gli auguro di tornare presto in campo.”
MODULO – “Tridente? Penso che potremmo giocare solamente a fine gara, quando si sta perdendo, per cercare di recuperare la partita, perché il nostro modulo 3-5-2 è ben collaudato.”
SPOGLIATOIO – “Nello spogliatoio sono un vecchiotto mi piace stare con i ragazzi e dare molti consigli. Molti vengono da fuori e devono imparare bene il calcio italiano ed io sono così, li correggo perché voglio che migliorino e se migliorano loro miglioriamo noi a nostra volta ed il club.”
RAPPORTO CON SOTTIL E CON LA PIAZZA – “Con Sottil ho un buon rapporto, è sempre corretto e rispettoso con me. Lui è il mister e deve fare scelte. È normale che a nessuno piaccia giocare poco ma rispettiamo tutti le sue scelte. Sento che questa piazza mi vuole bene, pur giocando poco mi fermano per strada e mi piace parlare con i tifosi. Io e la mia famiglia stiamo benissimo qua a Udine”