L’allenatore dell’Udinese Andrea Sottil ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus
Riparte la Serie A. Domani sera, la formazione friulana guidata da Andrea Sottil ospiterà la Juventus di Massimiliano Allegri in uno Stadio Friuli strapieno. Oggi, l’allenatore dell’Udinese ha parlato in conferenza stampa. Ecco quello che ha detto.
Le sue parole.
RIPARTE LA SERIE A. “Finalmente ricomincia il campionato. Sono più di 40 giorni che ci prepariamo lavorando duramente, con serietà e grande ritmo, per essere pronti a questo inizio esplosivo. Giochiamo subito contro la Juventus, in casa, davanti a 25mila spettatori. Siamo carichi e sappiamo quanto vale l’avversario, siamo altrettanto consapevoli di quello che dobbiamo fare”.
LA FORMAZIONE. “Per domani la formazione è già pronta, non ho nessun dubbio”.
SU BETO E THAUVIN. “Beto quest’anno ha fatto il suo primo ritiro dall’inizio alla fine perché la scorsa stagione aveva svolto lavori differenziati. È migliorato tantissimo, siamo di fronte a un ragazzo umile, che ha fame e ha ritrovato i suoi spunti, ma può crescere ancora molto. Stesso discorso per Thauvin, che aveva perso un po’ di intensità dopo due anni trascorsi in Messico. Florian ha grande tecnica. I due si completano bene in campo e sono in grande condizione”.
LA JUVENTUS. “La Juventus è sempre stata una squadra molto competitiva in tutti i reparti e con un allenatore importante. Durante questa sessione di calciomercato ha inserito in rosa un giocatore di gran passo come Timothy Weah e Andrea Cambiaso, che ha molta tecnica. Il resto è un impianto rodato, con giocatori di assoluto valore”Noi dobbiamo pensare solamente alla nostra gara, ci siamo preparati bene e vogliamo iniziare bene questo campionato. Bisogna dare continuità a questo percorso iniziata la scorsa stagione, ci sarà qualcosa da perfezionare ma la squadra arriva pronta per questa sfida. Voglio uno stile di gioco sempre più veloce e aggressivo, non partita per partita, ma tempo per tempo: pensiamo a un tempo alla volta. Con le cinque sostituzioni possiamo cambiare la metà dei giocatori di movimento, i recuperi sono enormi e tante partite sono state vinte negli ultimi minuti”.
SU SAMARDZIC. “Lazar è un giocatore dell’Udinese. Una situazione come la sua può capitare nel mondo del calcio. L’unica cosa che mi interessa è che sia a disposizione, si è allenato regolarmente con il gruppo. Per fortuna il mercato sta finendo, per un allenatore è stressante gestire tanti mesi così, distrae i giocatori e non hai mai la certezza di iniziare e finire la preparazione con la stessa rosa. Fortunatamente la proprietà è sempre puntale e precisa nel riempire le caselle che si svuotano”.
[…] Qui la conferenza stampa integrale. […]
Anche per me – da 2 settembre
personalmente per me il vero campionato inizia dopo le ore 20 del primo settembre