L’ex calciatore dell’Udinese Rodrigo De Paul è tornato a parlare del suo periodo in bianconero durante la trasmissione Universo Valdano
Rodrigo De Paul, calciatore dell’Atletico Madrid con un passato in bianconero, è tornato a parlare del suo periodo all’Udinese durante la trasmissione Universo Valdano.
Le sue parole.
“Appena arrivato all’Udinese la società ha deciso di darmi la maglia numero 10. ‘Totó’ Di Natale, emblema come Totti nella Roma, si era ritirato da poco. Il proprietario del club mi ha detto: ‘Voglio che tu usi il numero 10’. Già quel gesto mi ha fatto entrare in squadra in un modo diverso. Avevo un impegno molto grande e volevo ricambiare quel piccolo gesto. Il cambiamento è iniziato dal modo in cui mi alimentavo, ho capito il perché. Il nutrizionista mi ha spiegato che non è la stessa cosa di quando sei obbligato. Mi ha convinto e ho iniziato questo nuovo percorso accompagnato da una preparazione più impegnativa. Inoltre è apparsa la Nazionale e la motivazione è diventata maggiore. Mi sono reso conto che le partite si decidono negli ultimi 15/20 minuti. Le squadre hanno rallentato e mi sono sentito un giocatore completo. La cosa difficile è pensare quando sei stanco e avevo le idee molto chiare nei momenti in cui i rivali non erano allo stesso modo. ‘Ho sentito un cambiamento e ho dovuto approfittarne”.