L’Inter si prepara a muovere le pedine nel reparto difensivo, dove l’addio di Benjamin Pavard si fa sempre più probabile. Il Galatasaray ha intensificato i contatti per portare il difensore francese ad Istanbul e la trattativa potrebbe entrare nel vivo nelle prossime settimane. In caso di uscita, la dirigenza nerazzurra ha già individuato due alternative: Oumar Solet dell’Udinese e Loïc Badé del Siviglia.

Due profili per una sola maglia

Secondo La Gazzetta dello Sport, la scelta tra i due centrali è ancora aperta. Solet è un nome che l’Inter segue da tempo, già ai tempi del Salisburgo. Ora all’Udinese, il difensore francese è apprezzato in particolare da Cristian Chivu. Tuttavia, sul suo profilo pende un’incertezza extra-campo: la Procura di Udine ha aperto un’indagine per una presunta violenza sessuale, e questa situazione potrebbe condizionare le decisioni del club, orientandole verso una maggiore cautela.

Non a caso, la formula preferita dall’Inter sarebbe un prestito con diritto di riscatto, per tutelarsi sul piano legale e sportivo. L’Udinese, dal canto suo, non ha alcuna intenzione di svendere il giocatore: la richiesta per Solet parte da almeno 25 milioni di euro, cifra che riflette l’importanza che il club friulano attribuisce al centrale per la stagione 2025/26. La società ha già ribadito più volte che una sua cessione sarà presa in considerazione solo in caso di offerte concrete e consistenti, anche perché Solet è considerato punto di riferimento tecnico e caratteriale importantissimo in vista della nuova stagione e punto di forza su cui fondare il reparto difensivo bianconero.

L’altro profilo al vaglio di Marotta e Ausilio è Loïc Badé, centrale del Siviglia che ha già esperienza in campo europeo e nel campionato spagnolo. Meno problematico a livello contrattuale e personale, potrebbe rappresentare una scelta più semplice da concludere, anche se il Siviglia non sembra intenzionato a cederlo in prestito.