
Luigi Turci, estremo difensore che ha giocato con i bianconeri, commenta l’episodio che ha visto coinvolto Donnarumma
L’ex portiere dell’Udinese Luigi Turci ha rilasciato un’intervista a Tmw dopo quando accaduto a Gigio Donnarumma, del quale è stato preparatore al Milan, nella sfida tra Real Madrid e Psg.
“E’ una situazione in cui Gigio non si deve mettere. La deve prevenire. In quella circostanza comunque l’unico che ha un danno dal contatto fisico con Benzema è il portiere. Poi si può anche dire che in campo internazionale non sono falli, però a conti fatti l’unico che ha un danno, ripeto, è il portiere. Ho grande stima di Gigio che per come lo conosco è talmente maturo che deve riuscire a non mettersi in una situazione del genere. Deve prevenire, per evitare l’equivoco“.
LA DECISIONE DI LASCIARE L’ITALIA. “La decisione è strettamente personale e non entro nel merito: è frutto anche di situazioni che hanno coinciso come tempistiche e modalità. Ha preso una decisione e decisione dal latino significa tagliare: lui si è assunto delle responsabilità e anche questa è una cosa da maturi. La sua stagione l’ho seguita e stava facendo benissimo: questo è un incidente di percorso. E’ chiaro che una eliminazione pesa tanto per un club come il PSG ma l’episodio va giudicato così. Peraltro in campionato è stato determinante ogni volta che è stato chiamato in causa e in Champions in varie situazioni; ciò che è accaduto ieri lo farà maturare ancora di più e gli creerà un ulteriore bagaglio personale per andare avanti. Sono gli estremi positivi e negativi che ci fanno crescere, a volte più i negativi“.
