Scamacca, Lucca e Viti volano all’estero, ma sono sempre meno gli italiani nelle nostre squadre
L’ultima settimana di mercato ha visto tre uscite importanti per quanto concerne i giovani italiani con Scamacca, Lucca e Viti andati all’estero e Casadei pressato dal Chelsea.
Il Corriere dello Sport analizza come delle 111 operazioni chiuse o in chiusura, 69 si riferiscano a elementi stranieri. La maggior parte delle operazioni pesanti (Pogba, Lukaku, Di Maria, Dybala, e via dicendo) riguarda esclusivamente giocatori nati o provenienti da oltreconfine.
Nel 2021/22 i giocatori nati fuori dall’Italia erano il 62%, mai così tanti, mentre solo il 38% erano italiani. Ma nel 2006/2007 la tendenza era completamente diversa con il 71% nostrano e solo il 29% estero.
Un discorso molto complrsso
Necessita regolamento che imponga minimo 6 italiani nella formazione!
Semplice, perché gli stranieri,a parità di età e prospettive,costano la metà. In Italia basta che un calciatore faccia un solo anno bene in serie b e già costa 7/8 milioni, all’estero a pari condizioni costa la metà.