Gabriele Cioffi, ex tecnico dell’Udinese durante la scorsa stagione, è sotto accusa dopo le prime prestazioni del suo Verona

Sicuramente i tifosi e la società del Hellas Verona si aspettavano un inizio di campionato più brillante. Il nono posto dell’anno scorso aveva entusiasmato una piazza che spera da tempo di tornare a giocarsi un posto per l’Europa. Tuttavia, la partenza è stata tutt’altro che positiva. In Coppa Italia gli scaligeri vengono spazzati via 4 a 1 in casa contro il Bari, squadra neopromossa in Serie B. Già in quell’occasione non sono mancate le critiche al tecnico e al suo stile di gioco ma tutti speravano nel riscatto in campionato. Così, però, non è stato. Alla prima giornata il Napoli di Spalletti cala un pesante 5 a 2 al Bentegodi. Nella seconda partita gli uomini di Cioffi pareggiano 1 a 1 al Dall’Ara contro il Bologna, in dieci uomini dal 78’. Al terzo turno arriva la seconda sconfitta, sempre in casa, contro l’Atalanta di Gasperini, che si impone 1 a 0 grazie alla rete di Koopmeiners. Altra partita, altra delusione. Mercoledì, contro l’Empoli al Castellani, Kallon, a venti minuti dal novantesimo, evita la terza sconfitta per i veneti che però non riescono ad andare oltre all’uno a uno. Due miseri punti in quattro partite e una cocente sconfitta in Coppa Italia, ora Cioffi e il suo Verona hanno bisogno di una scossa. Le prossime gare contro Sampdoria, Lazio e Fiorentina potrebbero essere già decisive per il tecnico. Nel frattempo, la società non ha fatto trapelare nulla sul suo futuro ma sicuramente non può che essere delusa dalle prestazioni della squadra.