Il vicepresidente dell’Udinese Stefano Campoccia ha lasciato una breve dichiarazione durante i Social Football Summit di Roma
Il vicepresidente bianconero Stefano Campoccia, durante i Social Football Summit di Roma, ha parlato di sostenibilità ambientale e digitale oltre agli investimenti fatti per la costruzione della Dacia Arena.
Le sue parole.
“La società friulana è stata brava a trasformare la passione in un modello di business riconosciuto ovunque. Abbiamo dovuto fare numerosi investimenti per costruire lo stadio. Prima della pandemia avevamo una capienza media di almeno ventimila spettatori. Ad oggi, grazie anche all’ottimo momento della squadra, ci avviciniamo sempre al tutto esaurito. All’estero, grazie ai fogolars Furlan, presenti in giro per il mondo, possiamo contare sul supporto dei nostri tifosi. Per noi è molto importante non solo la sostenibilità ambientale ma anche quella digitale. Durante un evento, abbiamo avuto la possibilità di sperimentare il riconoscimento facciale che permette di garantire lo stadio come un luogo sicuro”.