Per il centrocampista bosniaco e l’attaccante macedone la partita contro il Monza è una grande occasione da non sbagliare
Trentaquattro anni il primo, trentadue il secondo e un minimo comune denominatore: quest’anno mettendoli insieme hanno giocato entrambi pochissimo.
Per essere precisi Mato Jajalo non è mai sceso in campo, mentre Ilija Nestorovski ha disputato tre spezzoni di partita in campionato (servendo però un assist, Ndr) e uno in Coppa Italia il tutto per circa il 6% dei minuti totali giocati dalle Zebrette.
Questa sera per entrambi potrebbe essere la grande occasione di mettersi in vetrina agli occhi di mister Sottil.
L’allenatore dovrebbe affidare a Jajalo la regia del proprio centrocampo e il nazionale della Bosnia, croato di nascita, deve a tutti i costi sfruttare l’occasione.
Soffiare il posto a un Walace come quello messo in mostra finora è dura per tutti e così al 34enne rimangono solo le briciole.
E dire che nella scorsa stagione era sceso in campo per ben 24 volte: questo è il suo quarto campionato a Udine e finora ha totalizzato complessivamente 54 presenze che in Italia si sommano alle 26 con il Siena e alle 147 con 6 gol e 11 assist al Palermo.
Il bomber macedone
Qualche spazio in più l’ha trovato Nestorovski che nelle scelte di Sottil è la quarta punta dietro Deulofeu, Beto e Success.
Questa sera dovrebbe giocare proprio in coppia con quest’ultimo e cercherà di scalare posizioni nelle gerarchie offensive.
Guarda caso, proprio come Jajalo, c’è il Palermo nel passato calcistico del centravanti della Macedonia del Nord (10 reti in 46 partite in Nazionale, Ndr).
In rosanero siglò 39 reti servendo 11 assist in 99 match, ma da tre anni a questa parte, ossia da quando è approdato a Udine la sua vena realizzativa sembra essersi quasi prosciugata.
Appena 6 reti con 5 assist in 66 partite con indosso la maglia delle Zebrette.
Anche per Ilija quello di stasera, ammesso e non concesso che Sottil gli conceda fiducia, è un test da non fallire.
[…] LE ULTIME DA UDINE […]