Il centrocampista si è trasferito a titolo definitivo al club lagunare
Tempo di presentazione per Mato Jajalo. L’ex centrocampista dell’Udinese è passato al Venezia e ha rilasciato le prime dichiarazioni, riportate dal sito del club.
I PRIMI CONTATTI. “Appena ho ricevuto i primi contatti, ho compreso la fiducia che l’area sportiva e anche il mister riponevano in me e nel ruolo che avrei potuto occupare all’interno della squadra. Questi segnali di incoraggiamento sono importanti per un giocatore, e mi spingono a voler aiutare i miei compagni e portare avanti il progetto di questa società”.
L’ESPERIENZA. “Nella mia carriera, ho ricoperto diversi ruoli, dal play al mediano: sono abituato ad adattarmi alle esigenze della partita e del mister, di cui sono pronto a recepire le idee e l’identità di gioco. Come dicevo, ho parlato con il mister anche prima della firma ufficiale, e so bene quello che si aspetta da me”.
IL VENEZIA. “Il Venezia non merita l’attuale posto in classifica, il potenziale inespresso è tanto. La squadra mi ha immediatamente accolto con il massimo dell’apertura e della comunicazione: sono qua da soli due giorni, ma per l’atmosfera che si è creata, è come se li conoscessi da due mesi. La conoscenza delle lingue mi consente di parlare liberamente con tutti, ma il modo migliore per avere uno spogliatoio internazionale coeso è semplicemente giocare a calcio, fare quello che amiamo”.
LA SERIE B. “La Serie B ti punisce quando ti trovi in un momento di difficoltà, lo so bene. Proprio in questo, avere accanto qualcuno con esperienza aiuta a capire come comportarsi, anche con malizia se necessario. In questo campionato, non vince chi esprime il gioco più bello, ma chi mantiene più alto il livello di concentrazione”.
Grande uomo.