Il centrale difensivo olandese si è raccontato ai microfoni del De Telegraaf raccontando alcuni aneddoti delle sue esperienza all’Udinese e alla Sampdoria
Terminato il suo periodo in Italia dove per molte stagioni ha vestito proprio la maglia dell’Udinese per poi terminare con sei mesi alla Sampdoria il difensore olandese Bram Nuytinck è rientrato a giocare in patria per vestire la maglia del NEC Nimijeng.
Il centrale difensivo ha raccontato ai colleghi orange del De Telegraaf la sua esperienza italiana. Ecco due estratti interessanti dell’intervista.
SULL’UDINESE – “Se perdevamo all’Udinese, era il caos e passavi una settimana in albergo senza poter vedere la tua famiglia”.
SULLA SAMPDORIA – “Sono stato anche senza stipendio da qualche mese. Anche quello è il calcio italiano. Impari a gestirlo. È stato un periodo molto pesante. È un vero peccato essere retrocessi con un club così bello, ma non poteva essere diversamente. Ci sono stati tanti problemi. Problemi di soldi, ma anche nella squadra”.
Peccato per questi commenti, che ha fatto dopo aver smesso di giocare in Italia. Soprattutto nei confronti dell’Udinese,poco coerente visto che quando giocava a Udine non ne faceva cenno
Non pensavo mai che uno come lui avrebbe fatto cuelle dichiarazioni nei confronti del ‘ Udinese.
Parla dei “ritiri punitivi” che più qualche volta la squadra è stata costretta ad affrontare dopo brutte sconfitte negli scorsi anni; che quasi sempre sono serviti x ritrovare concentrazione, compattezza e unità. Cose normali nel calcio.
Non dire cavolate 😡 con i soldi che prendevi potevi anche stare in albergo x qualche giorno 🤬🤬🤬