In Serie A, la giovane promessa Festy Ebosele ha mostrato le sue “due facce” in una settimana intensa: una durante l’incontro con il Monza e l’altra a Milano. Queste prestazioni hanno evidenziato sia le incertezze che il potenziale di questo talentuoso giocatore.
Durante la partita contro il Monza, Ebosele ha mostrato la sua faccia “stralunata” quando è uscito prima della fine del primo tempo e non è tornato in campo. Questo episodio ha sollevato dubbi sulla sua affidabilità. Tuttavia, nella successiva partita a Milano, ha messo in mostra il suo lato migliore contribuendo alla squadra fino al minuto 84, quando è uscito esausto dal campo, e conquistando anche il rigore decisivo trasformato da Pereyra.
Il potenziale dell’esterno irlandese è evidente, ma va sviluppato sul piano della tattica. Il calcio italiano è noto per essere un’ottima scuola per sviluppare giovani talenti, e il suo ex allenatore, Wayne Rooney, ne aveva già ampiamente riconosciuto il valore quando Ebosele militava nel Derby County.
Il Messaggero Veneto sottolinea come Ebosele abbia avuto poche opportunità di giocare con l’Udinese lo scorso anno sotto la guida di Andrea Sottil. Anche quando è sceso in campo, ha mostrato alcune lacune che dovevano essere corrette come a esempio l’azione del gol subito contro il Monza.
Tuttavia, il suo allenatore attuale, Massimo Cioffi, ha deciso di sostituirlo non tanto per quell’errore specifico, ma per un’interpretazione errata del suo ruolo. Ebosele, in un sistema tattico a tre difensori, deve essere in grado di effettuare ripetuti scatti, coprire la sua area e partire in contropiede.
Nella partita successiva, Ebosele ha dimostrato di aver appreso la lezione e ha esibito il suo miglior lato, tanto che “Football Talent Scout” lo ha incluso tra i migliori Under 23 della settimana.