Calcio Udinese
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Marino: “L’Udinese deve avere una “sana” paura di retrocedere”

L'ex D.t. bianconero in intervista: "Affrontare Lecce, Empoli e Frosinone nelle ultime tre sarà come giocare una sorta di Play-Out"

L’ex D.t. dell’Udinese Pierpaolo Marino è intervenuto ai microfoni dei colleghi de Il Messaggero Veneto in vista della sfida di domani che opporrà i bianconeri alla Roma. Ecco le sue considerazioni in merito.

COME CON L’INTER – «All’Udinese chiedo di essere più squadra, di giocare da qui in avanti tutte le partite con lo stesso spirito e la stessa umiltà che ha fatto vedere contro l’Inter».

SOLO QUATTRO VITTORIE – «A me la rosa dell’Udinese piace, ha un livello decisamente superiore all’attuale classifica. Purtroppo è andata in difficoltà soprattutto a causa dei molti punti persi negli ultimi minuti. L’esperienza mi porta a dire che manca qualcosa a livello di motivazione nel gruppo bianconero».

FATTORE CAMPO – «Se vinci una sola gara su sedici in casa significa che la squadra non ha colto fino in fondo il momento. Non è possibile che il fattore campo incida così poco per una formazione che lotta per salvarsi. Sembra quasi che la tifoseria abbia capito le difficoltà dei giocatori che però da parte loro non si sono davvero resi conto dei guai nei quali si stanno andando a cacciare. C’è stato un difetto di comunicazione, non si sono mai visti i tifosi friulani arrabbiati come nella gara con il Torino».

PAURA “SANA” DI RETROCEDERE – «Serve la consapevolezza che bisogna scendere in campo con le motivazioni al massimo, magari anche con un pizzico di paura, ma giocando con il coltello tra i denti. L’Udinese negli ultimi anni è stata abituata a guardare la classifica più avanti, verso il decimo posto, ora deve guardarsi alle spalle. Bisogna avare una “sana” paura di retrocedere».

CALENDARIO – «Affrontare nelle ultime tre giornate Lecce, Empoli e Frosinone sarà un po’ come giocare una sorta di play-out. Uno scontro diretto in casa lo devi vincere. E lì più che la tecnica e la tattica, lo ripeto, conterà l’aspetto motivazionale, l’attaccamento alla maglia».

Subscribe
Notificami
guest

4 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
13 giorni fa

..e usarla in campo per fare punti! Non per continuare a gettare alle ortiche punti!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
16 giorni fa

anvche tu

Commento da Facebook
Commento da Facebook
16 giorni fa

Direi proprio di sì non sarà, una passeggiata 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

Commento da Facebook
Commento da Facebook
16 giorni fa

Io ho gia paura poi davanti con chi giochiamo? Davis?brenner? Success?Siamo nella cacca…😞😞

Articoli correlati

L'esterno mancino ex Udinese si è sottoposto a un intervento chirurgico per un infortunio rimediato...
L'esterno 34enne brasiliano, in Italia anche al Genoa, cambia squadra, ma resta nel campionato brasiliano...
L'ex attaccante bianconero in intervista: "Udinese poco pericolosa in avanti, squadra in difficoltà ma spero...

Altre notizie

Calcio Udinese