L’ex centrocampista ha giocato nell’Udinese dal 2017 collezionando 39 presenze
Valon Behrami è il doppio ex di Udinese e Lazio che domenica si affronteranno all’Olimpico. Lo svizzero, ritiratosi dal calcio giocato a giugno, ha deciso di vivere a Udine ed è stato intervistato dal Messaggero Veneto.
LAZIO-UDINESE. “Per l’Udinese sarà la partita della verità perché ci consentirà di capire quali sono le ambizioni dei bianconeri. Sarà una partita complicata perché la Lazio gioca bene ed è reduce dal 4-0 contro la Fiorentina, ma la squadra di Sottil ha tutti i mezzi per fare bene“.
L’UDINESE. “I bianconeri sono una squadra sicura e con personalità, hanno imparato a dominare le partite e si appoggiano su quattro colonne portanti: Becao, Walace, Pereyra e Deulofeu. Se c’è una partita che fa capire che squadra è l’Udinese direi quella contro l’Hellas perché non si era messa bene, ma i ragazzi di Sottil hanno superato le difficoltà continuando a giocare. Nell’Udinese stanno funzionando tutti i reparti e ciò che mi stupisce è la maturità con la quale i giocatori interpretano il tutto. Si è incastrato tutto alla perfezione per un ciclo: i giovani sono cresciuti, quelli arrivati sono pronti“.
FAMIGLIA POZZO E UDINE. “Sono stato anche al Watford ma è in Inghilterra è difficile inculcare la mentalità dei Pozzo. Una società come l’Udinese non c’è e io ho potuto giocare fino a 37 anni perché qui ho imparato a gestirmi. Qui c’è tutto per un professionista e avrei sicuramente avuto un’altra etica del lavoro se fossi arrivato qui prima. Io e mia moglie abbiamo scelto di vivere qui perché il friulano se ti riconosce sa rispettarti, inoltre mi sento molto a mio agio quando esco“.
IL RITIRO. “Sono contento e soddisfatto di quello che ho fatto durante la mia carriera, ora non ho pressioni. Sono felice dell’opportunità che mi ha dato Dazn e al momento non ho progetti per il futuro“.