Il doppio ex di Udinese-Lecce commenta la prossima sfida: “Non credo che questa Udinese sia superiore a quella di Guidolin, ma il traguardo europeo è alla portata. Occhio però al Lecce che delle squadre in lotta salvezza è quella che gioca meglio.“
Tra i tanti doppi ex di Udinese e Lecce il più importante, insieme a Franco Causio, è sicuramente l’allenatore “Gigi” De Canio che oggi ha parlato ai colleghi del Gazzettino.
Ecco alcuni dei temi trattati nella sua intervista.
SUCCESSO CONTRO GUIDOLIN – “Fu una stagione molto buona per quel Lecce con cui conquistammo con merito una salvezza anticipata. Il 3 aprile 2011 ci imponemmo a Udine contro la corazzata di Guidolin per 0-2 grazie alla doppietta di Bertolacci.”
PARAGONI – “Non penso che l’attuale squadra a disposizione di Sottil valga quella che aveva a disposizione Guidolin. Quell’Udinese era assai forte, un gioco spumeggiante e ottime individualità. Ciò non toglie che quella di oggi sia una splendida realtà che abbia tutte le carte in regola per giocarsi un posto in Europa.”
L’UDINESE DI DE CANIO – “A poche giornate dal termine eravamo al settimo posto che ci avrebbe concesso di entrare in Europa senza Coppa Intertoto. Si fecero male Muzzi e Jorgensen e alla fine arrivammo in Intertoto il che ci costrinse a cambiare tutta la preparazione estiva senza considerare il grave infortunio in cui incappò lo stesso Muzzi.”
MANCA LA VITTORIA – “L’Udinese, anche se non vince da cinque partite, è sempre la solita squadra con il medesimo gioco. Pratica un calcio importante e aggressivo. Certo poi ci sono partite in cui magari tutto ti riesce meno facile che nelle precedenti.”
TRAGUARDO EUROPEO – “Credo che sia sempre possibile. L’Udinese in fondo ha appena due punti in meno dell’Inter e i medesimi della Juventus. Credo che rimarrà nei piani alti della classifica anche perché guidata da un bravo allenatore. Sa cosa fare e lo sta già dimostrando con ruotando con intelligenza i propri uomini. Sono convinto che Deulofeu segnerà con maggiore continuità per non parlare di Beto che non è ancora lui.”
SFIDA AL LECCE – “L’Udinese dovrà cercare di fare ancora meglio di quanto già fatto a Cremona perché vi assicuro che il Lecce è superiore a molte altre squadre in lotta per la salvezza. Anche se gli attaccanti segnano poco dispone di una buona organizzazione di gioco ed è messa bene in campo. Se gli si lascia qualche spazio diventano pericolosi.”