Andrea Sottil ha tenuto la conferenza alla vigilia della partita di domani sera contro il Milan
Alla vigilia del big match contro il Milan, l’allenatore bianconero Andrea Sottil ha parlato in conferenza stampa.
Le sue parole.
La squadra sta bene veniamo da risultati importanti su due campi molto difficili, con Atalanta ed Empoli e vogliamo continuare su questa strada. I ragazzi hanno tutti alzato il proprio livello personale, la cura dei dettagli, la concentrazione per metterli al servizio dei compagni, invertendo la rotta e cercando sempre di vincere. Siamo molto determinati per la partita di domani sera, consapevoli delle nostre qualità, pur rispettando la grande forza di questo Milan. Però, come dico sempre, giochiamo in casa e vogliamo fortemente ripetere e migliorare la prestazione delle ultime partita, perché solo con ottime prove si può raggiungere un grande risultato. La settimana di lavoro è stata molto intensa e serena”.
SU NESTOROVSKI. “Dal punto di vista fisico il gruppo sta bene, a questo punto del campionato è importante mantenere la condizione. Veniamo da due partite impegnative sotto questo punto di vista e la squadra ha reagito bene nonostante tutto. Nestorovski? Più giocatori ho a disposizione più sono contento perché ho più facoltà di scelta, soprattutto per costruire una partita iniziale ed una a partita in corso, in base all’andamento del match”.
LA MANCANZA DI VITTORIE IN CASA. “Dobbiamo analizziate la situazione rimanendo tranquilli e lucidi. Abbiamo 35 punti in classifica e veniamo da due trasferte consecutive nelle quali abbiamo totalizzato 4 punti. Io parto da questi presupposti perché mi piace guardare il lato positivo delle cose. Il fatto che non vinciamo da tanto è un dato di fatto, ma ci son tante variabili nel mezzo e la squadra ha fatto tante cose buone durante questo periodo. Spregiudicatezza, momento positivo, stadio pieno sono tutte prerogative per fare una bella prestazione domani sera davanti ai nostri tifosi”.
SUL MATCH DI DOMANI. “Ogni partita è una storia a sé. Penso fermamente a questo. Il Milan è e rimane una corazzata, una squadra che fa dell’organizzazione una forza ma anche nell’individualità hanno giocatori che in qualunque momento possono tirare fuori la giocata dal cilindro, contando anche i subentrati. Ibrahimovic fa parte di questi. Detto ciò, noi abbiamo la determinazione e la voglia di fare la nostra gara, sono ripetitivo ma è un concetto molto importante. Non dobbiamo guardare gli altri giocare, ma dobbiamo affrontare la sfida con coraggio, con la giusta e sana spregiudicatezza ed essere concentrati al massimo, con e senza il possesso della palla. Anche noi abbiamo giocatori e un’idea di calcio che ci hanno dato tanto in questa stagione. Per questo sono certo che i miei ragazzi se la giocheranno dall’inizio alla fine”.
