Il questore e il prefetto di Udine hanno ricostruito quanto accaduto dopo il fischio finale del match

Il Messaggero Veneto in edicola oggi ha dedicato ampio spazio a quanto accaduto giovedì sera alla Dacia Arena dopo Udinese-Napoli, riportando le parole del questore di Udine Alfredo d’Agostino.

LE PAROLE DI D’AGOSTINO. “Non ci sono stati feriti negli scontri tra le due tifoserie, ma soltanto traumi provocati dalla calca in seguito all’invasione di campo al triplice fischio. Per quanto riguarda eventuali responsabilità saranno accertate nelle prossime ore, grazie alle numerose riprese che sono disponibili e che sono relative ai tafferugli e ad altri comportamenti irregolari”.

PIOVERANNO DASPO. Le parole del questore lasciano presagire all’emissione di Daspo a grappoli per tutti coloro che saranno identificati di entrambe le tifoserie. Il quotidiano aggiunge che i provvedimenti amministrativi, stando alla linea emersa finora, saranno adottati nei confronti di coloro che, dopo essere scesi in campo, hanno tenuto comportamenti aggressivi. E non è escluso che per qualcuno, nel caso si configurino fattispecie di reato, possa scattare anche una denuncia penale.

LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI. Secondo quanto aggiunge l’Ansa “Le misure di prevenzione hanno funzionato, visto che dalla curva Sud, occupata dagli Ultras del Napoli, non c’è stata alcuna invasione. Al contrario, i tifosi provenivano dagli altri settori, come la Tribuna Sud e i Distinti. Da lì sono entrati in campo centinaia di supporter del Napoli che poi sono giunti sotto la curva Nord e hanno sbeffeggiato gli ultras locali, provocando la loro comunque ingiustificabile reazione. L’arrivo degli agenti del Reparto Mobile ha poi riportato la calma nel giro di qualche minuto”.

LE PAROLE DEL PREFETTO MARCHESIELLO. Sempre il Messaggero Veneto riporta anche le dichiarazioni del Prefetto di Udine Marchesiello, presente al Friuli. “Ero presente assieme al questore. Abbiamo seguito tutto in ogni momento. Quando c’è stata l’invasione di campo, che era impossibile evitare, qualcuno dei tifosi ospiti purtroppo si è sganciato (contrariamente a quello che era stato concordato, perché c’erano stati appunto degli accordi preventivi con le tifoserie) e si è avvicinato alla tifoseria locale. Alcuni appartenenti a quest’ultima sono scesi e sono volate cinghiate. Per il resto, ci sono state persone che, probabilmente a causa della calca, si sono fatte male, fortunatamente non in modo grave”.