Il difensore bianconero è intervenuto a Udinese Tonight su TV12: “Sottil ha uno stile di calcio simile a quello adottato in Premier League.“

“Sono pronto, mi sono allenato con la squadra e sono disponibile”, parole in musica di Christian Kabasele, il difensore dell’Udinese è intervenuto ieri sera a TV12 per Udinese Tonight.

SUL PAREGGIO CON IL GENOA – “Un punto guadagnato con grande carattere. Insieme al mister e lo staff proviamo sempre quello che possiamo fare per vincere la partita. Alcune volte dobbiamo giocare lungo, altre corto, ma sempre con l’intenzione di trovare il sistema migliore per arrivare all’altra porta”.

STILE DI CALCIO – “In Sottil ho ritrovato uno stile di calcio simile a quello che vivevo in Premier League. Vuole molta aggressività nei contrasti e negli uno contro uno. Soprattutto a noi difensori chiede di giocare con la testa e rimanere lucidi”.

POSIZIONE IN CAMPO – “La mia posizione naturale è a destra, anche se ho giocato a sinistra per tanti anni. Ma faccio tutto per aiutare la squadra, soprattutto ora che non ci sono Adam Masina ed Enzo Ebosse”.

VOGLIA DI RIMETTERSI ALLA PROVA – “Dopo sette anni al Watford sentivo che era arrivato il momento giusto per cambiare. Ho parlato con la società e loro pensavano che sarebbe stata una buona squadra per me. Voglio portare la mia esperienza alla squadra. Ci sono tanti giovani bravi, se posso aiutarli lo faccio con piacere”.

LA SERIE A – “Il campionato di Serie A può aoutarmi a crescere ancora nella gestione della mia aggressività in campo. Nelle prime partite ho preso diversi cartellini. La partita contro il Frosinone è stata la mia miglior gara, ma nelle altre avrei potuto fare qualcosa in più”.

SU KRISTENSEN – “Ha fatto bene nelle partite che ha giocato. Ha bei piedi e la testa giusta, giocherà un buon campionato. Imparerà ancora di più con l’esperienza in campo”.

SU LUCCA –  “Lucca è un ottimo centravanti, desideroso di imparare. Rimane sempre dopo l’allenamento per fare di più. Questa rete serve per la sua fiducia e per segnare anche nella prossima partita. Segnando di più può acquisire morale e killer instinct. Come Filippo Inzaghi!”