Le pagelle di CalcioUdinese dopo Milan-Udinese 4-2
Inizia con una sconfitta il campionato dell’Udinese che esce sconfitto per 4-2 dal campo di San Siro. I bianconeri erano passati subito in vantaggio con Becao, ma dopo aver subito il gol del pareggio sono stati costretti a rincorrere gli avversari salvo poi capitolare nella ripresa. Di seguito le nostre pagelle:
SILVESTRI 6 – Incolpevole sui gol Milan, risponde presente quando può.
BECAO 6,5 – Si conferma la bestia nera del Milan siglando, contro i rossoneri, il terzo dei suoi cinque gol in Serie A.
NUYTINCK 5,5 – Leggera insufficienza per “Brambo” che in alcune situazioni si comporta comunque bene.
PEREZ 5 – Dopo aver fatto andata e ritorno a Madrid in estate soffre la mancanza dell’ex compagno Pablo Marì. Insieme a Masina regala al Milan il gol del 3-2 (dal 67’ Ebosse s.v.)
SOPPY 5 – Il “fallo” da rigore su Calabria non c’è. Al di là di questo episodio è troppo timido sulla corsia di destra.
PEREYRA 6 – A centrocampo, grazie anche alla sua qualità ed esperienza, è l’unico che cerca a dare lo strappo. Pasticcia però in occasione del 4-2 facendosi rubare palla.
WALACE 5 – Davanti alla difesa fatica a fare da filtro e viene messo spesso in difficoltà dai trequartisti del Milan (dal 77’ Lovric s.v.)
MAKENGO 5 – E’ un lontano parente del calciatore visto nell’ultima parte della passata stagione (dal 77’ Samardzic s.v.).
MASINA 6 – Il marocchino è croce e delizia: prima dell’intervallo sorprende Messias e firma il 2-2, in avvio di ripresa pasticcia insieme a Perez favorendo il gol del 3-2 di Brahim Diaz. E’ comunque molto propositivo sulla fascia sinistra (dall’83’ Ebosele s.v.).
SUCCESS 5,5 – Pochi palloni giocabili per l’attaccante numero 7 che però non riesce ad essere pericoloso (dal 67’ Beto s.v.).
DEULOFEU 6 – Tra gli attaccanti scesi in campo è l’unico che prova a farsi vedere ma sciupa un paio di occasioni nel corso del primo tempo.
SOTTIL 5,5 – Sicuramente si aspettava un esordio diverso, anche se al cospetto dei campioni d’Italia. Prova a non arrendersi inserendo giocatori offensivi come Beto e Samardzic, ma dovrà rivedere qualcosa soprattutto in difesa.